Protocollo prevenzione e gestione delle crisi comportamentali

PROTOCOLLO DI PREVENZIONE E GESTIONE DELLE CRISI COMPORTAMENTALI A SCUOLA (All. 5 al PTOF 2022/25)

Compito dell’istituzione scolastica non è quello di ricercare le cause cliniche, psicologiche, psichiatriche o sociali alla base delle crisi comportamentali, bensì quello di comprendere quali situazioni e condizioni determinano con maggiore frequenza la comparsa di dette condotte, al fine di individuare le possibili modifiche da apportare al contesto e i percorsi didattici, le strategie e le azioni educative più efficaci anche in collaborazione con le famiglie, le/gli esperti (neuropsichiatri, psicologi, in primo luogo il professionista che opera nella scuola, educatori, ecc…), i servizi del territorio (ASL, Servizi sociali, Associazioni di volontariato) e le/gli alunne/i stesse/i.
Il presente Protocollo di prevenzione e gestione delle crisi comportamentali nasce dall’esigenza di definire compiti e ruoli delle/degli insegnanti, del personale ATA, della Dirigenza al fine di prevenire e gestire in modo specifico, organizzato e competente eventuali condotte che possano comportare un rischio e creare danni alla persona stessa, alle/agli altre/i (compagne/i, insegnanti, personale scolastico) e ai materiali scolastici.

Allegati

ALL.5 - PROTOCOLLO PREVENZIONE E GESTIONE CRISI COMPORTAMENTALI