Educazione Alimentare: "Alimentazione consapevole: impatto del digitale nella generazione Z"

Progetto curricolare - Classi seconde della Scuola Secondaria

Tipologia

Altro

Anno

2025/2026

Descrizione

Cibo, digitale e sostenibilità
Educazione al consumo consapevole: stagionalità, filiera corta, riduzione degli sprechi L’impatto ambientale delle scelte alimentari. 

Uso del digitale per promuovere pratiche alimentari sostenibili (es. piattaforme anti-spreco, tracciabilità degli alimenti) 

Il digitale come mediatore delle scelte alimentari
Influenze dal web: figura dell’ influencer e concetto di food marketing online Challenge alimentari, diete virali e “what I eat in a day”

Disinformazione e fake news sulla nutrizione, stereotipi sul concetto di “cibo buono” e “cibo cattivo”
Concetto di algoritmo e accenni del suo funzionamento: il rischio dell’esposizione selettiva ai contenuti
Percezione della fame e della sazietà: l’influenza dello scrolling, della distrazione digitale e del mangiare inconsapevole
Digitale e regolazione emotiva: uso del cibo come comfort per emozioni non gestite (emotional eating)
Sonno e fame: correlazione tra uso serale di dispositivi e alterazioni del sonno, disregolazione ormonale (leptina, grelina), percezione del senso di appetito Ansia da prestazione e pressione estetica: il ruolo delle metriche social (like, follower) e il legame con insoddisfazione corporea
Disturbi del comportamento alimentare (DCA): come possono essere innescati o rafforzati dal digitale.

Stato

In corso

Inizio

2025-09-11

Fine

2026-06-30

Obiettivi

Promuovere la consapevolezza alimentare tra i giovani della Generazione Z, fornendo conoscenze di base sui principi di una dieta equilibrata e salutare.
Analizzare l’influenza dei social media, delle app e delle piattaforme digitali sulle scelte alimentari, sull'immagine corporea e sui comportamenti alimentari.
Sviluppare il pensiero critico rispetto ai messaggi alimentari veicolati dal web e dai social media (es. influencer, challenge alimentari, diete virali).
Prevenire comportamenti alimentari scorretti e potenzialmente dannosi legati all’uso improprio del digitale, come disinformazione nutrizionale, disturbi del comportamento alimentare (DCA), e dipendenze alimentari.
Favorire l’uso responsabile delle tecnologie digitali come strumenti di supporto per una corretta alimentazione (es. app per la lettura delle etichette, per lo speco e la sostenibilità alimentare).

Stimolare una cultura del cibo sana, etica e sostenibile, anche attraverso una riflessione sul ruolo del digitale nel promuovere pratiche alimentari sostenibili. 
Incoraggiare la Generazione Z ad acquisire delle abitudini alimentari più consapevoli e critiche rispetto alle influenze digitali.
Riflettere su come l’uso dei dispositivi digitali possa influenzare fame, sonno e benessere emotivo.

Luogo

IC Albano

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